Seminatrice pneumatica con larghezza di lavoro: 9 o 12 m
Balena è il nuovo standard per la produttività delle grandi colture estensive. Le sue innovative unità ad ancora permettono di affinare e seminare allo stesso tempo il letto di semina sodo o minimimamente preparato, distribuendo in combinata seme e concime nello stesso solco o su file separate. La larghezza di lavoro di ben 12 m e l'ampio carro tramoggia posteriore (13.000 litri 2/3 seme 1/3 concime) consentono prestazioni ed autonomia operativa fuori dal comune. Il sistema modulare composto di barra di semina ad ancore + carro posteriore + rullo posteriore a spirale, permette molteplici configurazioni ed utilizzi: semina diretta del cereale, uso come coltivatore passivo con le sole ancore, o in alternativa il carro e la barra di semina possono essere usati per localizzare il concime prima della semina di una coltura a file.
AIR CART
Modulo SEMINATRICE
AIR CART
La macchina è costituita da 3 moduli: barra di coltivazione/semina, carro-tramoggia e rullo posteriore a spirale. Impiegando l'intero treno di lavorazione è possibile seminare cereali in un solo passaggio e sfruttare la grande autonomia di lavoro.
L'uso della sola barra di denti ammortizzati permette l'impiego come coltivatore passivo. Escluendendo alcune file è possibile impiegare il coltivatore con il carro-tramoggia per localizzare il concime ad una precisa interfila e poter seminare successivamente una coltura a file sulla registrazione del tracciato GPS.
La chiusura a 5,5 m del telaio consente un'agevole trasporto della macchina da un'area all'altra della grande azienda agricola, la disposizione del carro posteriormente alla barra di di semina garantisce al guidatore sempre la massima visibilità in manovra.
La distribuzione di seme e concime può essere gestita in due modalità: elettronica o meccanica. La gestione elettronica è attuata attraverso un monitor/GPS Trimble (foto) che permette dalla cabina del trattore un controllo su tutte le funzioni di semina (dose kg/ha, allarmi, etc...). Il collaudato sistema meccanico con cambio a 3 camme GASPARDO ha invece dalla sua il vantaggio dell'estrema semplicità e affidabilità.
L'ampio carro tramoggia posto tra seminatrice e rullo posteriore consente elevate autonomie operative: il suo volume totale è di 13.000 litri, sufficienti a oltre 30 ettari di autonomia nel caso si operi in modalità seme/concime o quasi 50 se usato esclusivamente nella distribuzione di semente. Lo spazio interno è ripartito in 2 sezioni di 1/3 (4000 litri - concime) e 2/3 (8000 litri - seme) del volume gestite da due dosatori indipendenti.
Gli ampi pneumatici del carro tramoggia (ANT. 500/45-22.5 POST. 710/45-26.5) riducono notevolmente il compattamento della superficie seminata. La particolare conformazione del battistrada con disegno piatto e nerveature parallele riduce ulteriormente questo fenomeno e contribuisce a un effetto autopulente del pneumatico.
La macchina è dotata di 48 ancore su una larghezza totale di 12 m. Ciascun elemento ha una sua sicurezza non-stop a doppia molla, che permette di affrontare senza problemi anche i terreni più impegnativi (tenaci o sassosi). Ogni unità ha due uscite di semina, per un risultato finale di un'interfila a 12,5 cm: questa soluzione permette di ottenere elevate densità di semi per m2 con un ridotto numero di unità. La configurazione degli elementi su 5 ranghi ben distanziati e l'elevata luce libera da terra del telaio garantiscono una semina senza intasamenti anche alle più alte elevate velocità di lavoro (10-12 km/h).
Le ancore hanno un puntale a delta che consente una rapida sostituzione degli elementi usurati o danneggiati con un semplice sistema a incastro. Sono disponibili puntali alternativi a quello standard per distribuire seme e concime su solchi e profondità distinte: questa opzione è più valorizzata nel caso di semine primaverili di cereali, quando le dosi/ha di azoto sono più considerevoli.
Il rullo posteriore spiralato è diviso in 9 sezioni, ed è collegato al carro tramoggia da un timone sterzante: questo agevola notevolmente la manovrabilità della macchina a fondo campo nonostante la ragguardevole lunghezza del "treno". La principale azione del rullo è il sottocompattamento prodotto sul terreno smosso dalla semina: questo garantisce un ottimale contatto del seme con l'umidità del suolo per una pronta e uniforme germinazione.